Microclima controllato: progettare una cantina su misura con zone dedicate per ogni tipo di vino
Ogni vino ha le sue esigenze. Uno champagne non si conserva come un grand cru bordolese, un vino bianco non richiede le stesse condizioni di un vino liquoroso e alcuni vini giovani necessitano di condizioni leggermente diverse rispetto alle vecchie annate.
Per questo, una delle principali sfide quando si desidera progettare una cantina su misura consiste nel creare un microclima perfettamente controllato, capace di accogliere ogni tipo di vino nelle condizioni ideali.
Questo approccio si è imposto nelle cantine di alta gamma progettate dagli architetti: uno spazio unico, ma organizzato in più zone tecniche e termiche per una conservazione eccezionale.
Perché creare più zone in una cantina su misura?
Contrariamente a quanto si pensa, non esiste un’unica temperatura ideale per tutti i vini. Ogni famiglia di vini ha la sua sensibilità. Temperature di conservazione consigliate:- Vini rossi: 12–14 °C
- Vini bianchi: 10–12 °C
- Champagne / spumanti: 8–10 °C
- Vini dolci & liquorosi: 12–14 °C
- Vini giovani pronti da bere: leggermente più freddi per rallentare l’evoluzione
- Vini da invecchiamento: stabilità assoluta, zona centrale
Creare un microclima per zone: la competenza tecnica del su misura
Progettare una cantina multizona non significa semplicemente aggiungere diversi gruppi frigoriferi. È necessario pensare allo spazio, alla ventilazione, alla circolazione dell’aria e ai materiali già in fase di progettazione. Gli elementi essenziali di un microclima riuscito:- Temperature indipendenti
- Ventilazione controllata
- Isolamento interno differenziato
- Umidità stabile in ogni zona
- Circolazione dell’aria dolce e non invasiva
Come organizzare una cantina multizona?
Gli architetti e i designer specializzati in cantine su misura ragionano in termini di scenografia e utilizzo. Le organizzazioni più comuni sono:- Zone verticali
- Zone orizzontali
- Zona centrale premium
- Zona di servizio
- Isole dedicate
L’importanza dell’illuminazione in una cantina multizona
Creare più zone non basta: occorre anche renderle leggibili visivamente. L’illuminazione diventa allora un vero strumento di differenziazione. I designer utilizzano:- LED calde per i vini rossi
- LED bianco naturale per i bianchi
- illuminazione fredda o leggermente blu per gli champagne
- variazioni di intensità per le zone di servizio
- illuminazione direzionale per nicchie d’eccezione

